di F. Q. | 30 Settembre 2022
“L’Ucraina ha il diritto di recuperare i territori occupati dalla Russia. Se accettassimo l’annessione della Russia e le minacce nucleari, allora cederemmo a un ricatto nucleare mentre Kiev ha il diritto di difendersi come dice la carta delle Nazioni Unite. La retorica nucleare di Putin è pericolosa. La Nato è vigile, monitora cosa fanno le forze militari della Russia”. Chi sperava in un intervento che allentasse la tensione tra Russia e Ucraina, ai massimi dall’inizio dell’invasione ordinata da Vladimir Putin, dovrà attendere. Il segretario generale, Jens Stoltenberg, è intervenuto dopo l’annuncio del presidente russo dell’annessione unilaterale del Donetsk, del Luhansk, Kherson e Zaporizhzhia alla Federazione. E lo ha fatto ribadendo pieno sostegno alla causa ucraina anche dopo la dura replica del presidente Volodymyr Zelensky che ha dichiarato: “Non tratteremo mai con la Russia fino a quando Putin sarà il presidente”. Ma frena sulal richiesta di Kiev di annessione accelerata al patto Atlantico: “L’ingresso di un Paese nella Nato deve essere deciso dagli alleati all’unanimità. Al momento siamo concentrati nel dare sostegno pratico a Kiev per difendersi dall’invasione decisa di Mosca”.
Sostieni ilfattoquotidiano.it ABBIAMO DAVVERO BISOGNO
DEL TUO AIUTO.
Per noi gli unici padroni sono i lettori.
Ma chi ci segue deve contribuire perché noi, come tutti, non lavoriamo gratis. Diventa anche tu Sostenitore. CLICCA QUI
Grazie